martedì 8 maggio 2018

Lavoro domenicale

Nel post sul lavoro festivo ho citato Pasqua e il lavoro domenicale.
A che punto siamo quindi con le domeniche lavorative?

Il notissimo "Salva Italia" ha definitivamente sdoganato nostro malgrado il lavoro domenicale, che fino al 2011 era regolamentato dalle Leggi "Bersani" (ricordate? prevedevano le domeniche natalizie, la giornata del Santo Patrono e poco altro) e da norme regionali e locali di concertazione e rotazione delle domeniche di apertura, oltre alla definizione di deroghe per motivi turistici o altro.
Insomma per chi non lavorava nel commercio qualche anno fa, proprio un altro mondo rispetto a oggi! A quei tempi le aziende difficilmente inserivano nelle lettere di assunzione indicazioni specifiche sul lavoro domenicale, salvo qualcuna particolarmente "zelante" e avanti coi tempi che si garantiva l'obbligo alla prestazione domenicale da contratto... Normalmente (per esempio il mio contratto individuale di fine 2006) si parlava di settimana lavorativa da lunedì a sabato per part time e full time, lasciando così la piena volontarietà al lavoro domenicale.

Dal 2011, però, per legge si sono di fatto introdotte delle variazioni alla settimana lavorativa che non sono state ignorate dalla contrattazione e dalle aziende (è dal contratto collettivo del commercio del 2008 che si discute di lavoro domenicale e di come evitarlo, con due contratti separati non sottoscritti dalla Filcams...) e ad oggi è vigente l'articolo 141 del CCNL del Terziario del 2015 che prevede un obbligo della prestazione domenicale per i soli full time che non abbiano l'obbligo del lavoro domenicale da lettera di assunzione o sue variazioni e integrazioni con dei limiti massimi (circa due domeniche al mese di media) e degli esoneri specifici (madri di bambini sotto i 3 anni, motivi di salute gravi, etc).
E i part time? I part time come sempre seguono la propria divisione oraria contrattuale, quindi deve essere esplicitamente citata la domenica tra i giorni lavorativi.

E le clausole elastiche? Ne parliamo nel prossimo post!

Quasi tutte le aziende (serie) promuovono un calendario di domeniche lavorative in modo da organizzarsi per tempo; se siete part time e non avete l'obbligo del lavoro domenicale, potete decidere se lavorare o meno e se con prestazione supplementare (lo straordinario per i part time) oppure no: nel vostro negozio non succede?
Parlate col vostro delegato sindacale! Subito!

Ottenere un’organizzazione del lavoro che limiti per tutti il disagio del lavoro domenicale (perché se si ha una qualunque vita sociale, è un disagio, diciamolo!) dovrebbe essere una priorità, soprattutto per chi ha l’obbligo da contratto non certo per suo volere e scelta: inclusione nella contrattazione di chi ne è fuori per le condizioni individuali ed equità sono i risultati che il sindacato dovrebbe ottenere, se non addirittura giustizia.

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