domenica 22 febbraio 2015

Comitato Aziendale Europeo

Cos'è il Comitato Aziendale Europeo?

Il Comitato Aziendale Europeo (abbreviato in italiano CAE, in inglese EWC e in francese CEE) è un organo di consultazione e informazione istituito da diverse direttive europee già negli anni '90 nelle aziende presenti in più paesi europei e con un numero di dipendenti rilevante. Lo scopo è permettere ai lavoratori di una stessa azienda sul territorio europeo di accedere a informazioni riguardanti l'andamento economico, l'occupazione, gli sviluppi e i piani dell'azienda stessa a livello sovra nazionale.
Le informazioni possono essere molto utili a capire le dinamiche nazionali e a prevenire prevenire problemi locali.

Il CAE si riunisce un paio di volta l'anno, di solito nel paese in cui si trova la sede legale della casa madre dell'azienda, e viene fondato con un accordo di costituzione, discusso da azienda e rappresentanti dei lavoratori riuniti in una delegazione speciale di negoziazione (Special Negotiation Boarding). I lavoratori dovrebbero appartenere ai sindacati nazionali. Dopo la fondazione il CAE conterà un numero di membri in proporzione ai paesi in cui è presente l'azienda.

Altre informazioni sui CAE si trovano sul sito di ETUC-CES.
Esiste un data base on line dei CAE esistenti e/o potenziali curato da ETUI, il dipartimento dedicato alla formazione della Confederazione Europea dei Sindacati (ETUC- CES).

Decathlon è un'azienda con tutti i requisiti per la fondazione del CAE e finalmente, alla fine dopo varie peripezie, siamo arrivati lo scorso anno alla designazione dei membri della delegazione speciale di negoziazione.
Dei due membri italiani, uno è di nomina sindacale (io! Isabella Liguori): il primo incontro si è tenuto il 30 ottobre scorso, purtroppo senza di me, ma il 1 aprile prossimo a Parigi ci sarò e vi terrò informati!

Più dettagli sui miei compagni (magari!) di viaggio verso il CAE Decathlon in un prossimo post!

sabato 14 febbraio 2015

Aspettativa sindacale, questa sconosciuta!

Ciao a tutti,

dopo un po' di tempo di silenzio, di cui ovviamente mi scuso direttamente, e di tanti eventi che hanno caratterizzato il 2014 (proroga del CCNL scaduto, Job Act, sciopero generale e non solo...) sia nel nostro negozio che in casa Filcams, finalmente torno a scrivere!

Uno dei motivi che ha rubato attenzione a questa bacheca on line è che sono fuori negozio dalla fine del 2013, in aspettativa sindacale.

Cosa vuol dire?

Che non sto lavorando nel mio caro vecchio reparto Quechua, dove ho iniziato nel 2005, ma sto facendo attività sindacale a tempo pieno alla Filcams di Torino come funzionaria.
Come per tutte le aspettative, il datore di lavoro conserva il posto di lavoro, ma- i Decathloniani attenti al portafoglio di papà Decathlon posso stare tranquilli!- non paga lo stipendio, che viene corrisposto dall'organizzazione sindacale che ne ha fatto richiesta.

L'aspettativa è un diritto sancito dallo Statuto dei Lavoratori già nel 1970: niente casta e niente privilegi, solo diritti!

In negozio a Grugliasco comunque niente paura: i soliti Decathloniani ipercritici sappiano che ci sono altre due delegate che fanno egregiamente il loro compito: Fabiana e Sarah.

Spero che questa bacheca venga aggiornata anche da loro, di sicuro continuerò a occuparmi di Decathlon, in particolare di Comitato Aziendale Europeo...

A presto per gli aggiornamenti!

Isabella.